Città di Fratta Polesine

Visto l’articolo 1, comma da 222 a 229 della Legge 29 dicembre 2022, n. 197 che ha introdotto l’annullamento automatico delle somme dovute a titolo di interessi per ritardata iscrizione a ruolo, di sanzioni e di interessi di mora di cui all’art. 30 comma 1 del DPR N. 602 del 29.09.1973 dei carichi iscritti a ruolo fino a 1.000 euro, affidati all’Agente della riscossione nazionale dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2015;
Visto, in particolare, il comma 229, che consente agli enti creditori di non applicare le disposizioni dei commi 227 e 228;
Vista la procedura per comunicare ad Agenzia delle Entrate la volontà di non avvalersi dell’annullamento automatico dei carichi fino a 1.000 euro;
Visto l’art. 52, del D.Lgs. 15-12-1997, n. 446, e s.m.i., che attribuisce potestà regolamentare ai Comuni in ordine alle proprie entrate;
Visto l’art. 14, c. 6, del D.Lgs. 23/2011, e l’art. 1, c. 702 della L. n.147/2013 che confermano la potestà regolamentare riconosciuta ai Comuni;
Vista la legge 27-07-2000, n. 212 (Statuto dei diritti del contribuente);
Vista la legge 27-12-2006, n. 296, commi da 161 a 170;

- che con deliberazione del Consiglio Comunale n. 1 del 17.01.2023 è stata deliberata la volontà del Comune di Fratta Polesine di non avvalersi dello sgravio parziale dei carichi affidati all’Agenzia della riscossione nazionale, ossia Agenzia Entrate Riscossione;         
- che con nota del 19.01.2023 la richiamata delibera di Consiglio Comunale n. 1 del 17.01.2023 è stata trasmessa ad Agenzia Entrate Riscossione per comunicare di non avvalersi dello stralcio dei carichi iscritti a ruolo ed affidati all’Agente nazionale della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2015;
- che pertanto i carichi dei crediti vantati dal Comune di Fratta Polesine saranno riscuotibili per tutto l’importo iscritto a ruolo.