Città di Fratta Polesine

Trasparenza rifiuti

Avvisi e informazioni

Qualora il contribuente rilevi errori nella determinazione degli importi addebitati o sia in possesso di informazioni utili per la modifica della propria posizione contributiva, può rivolgersi direttamente all'ufficio tributi ubicato in via G. Tasso n. 37, negli orari di apertura al pubblico o può contattare l'ufficio al n. 0425.668030 - int. 18 o via mail all'indirizzo tributi@comune.frattapolesine.ro.it.

Nel caso in cui il contribuente abbia versato una somma non dovuta, può richiedere il rimborso direttamenta all'ufficioi tributi, presentando una richiesta scritta.

A volte il Comune rileva degli errori nel pagamento della TARI, ovvero non riscontra il pagamento di alcune rate anche se il contribuente è in possesso di attestazione di avvenuto pagamento.
 
Questa situazione si può presentare ad esempio, quando il modello di pagamento riporta il codice catastale corretto del comune di Fratta Polesine – D788, ma sia stato digitato dal contribuente che ha effettuato il pagamento in modalità on line o dall'intermediario (istituto bancario o Poste italiane) il codice di un altro comune. Può infatti succedere che il contribuente presenti allo sportello il modello F24 corretto, con l'esatta indicazione del codice catastale del Comune di Fratta Polesine, ma che a causa di un errore di digitazione venga inserito nel terminale un codice differente.
 
L’ufficio scrivente in questo caso non può conoscere a quale dei 7.000 (e più) Comuni italiani sia stato effettuato il pagamento.
 
Al riguardo si informa inoltre che la normativa ha disciplinato, in base a chi è identificabile come l’autore “dell’errore”,  soluzioni diverse.
 
Nel caso infatti di errore da parte del contribuente, la Circolare del Dipartimento delle Finanze n. 1 del 14.04.2016 a supporto del comma 722 della Legge n. 147/2013 ha disposto che il riversamento dell’importo sia effettuato direttamente tra gli enti interessati, previa comunicazione da parte del soggetto passivo, degli estremi del versamento, dell’importo versato, dei dati catastali dell’immobile a cui si riferisce il versamento, del comune destinatario delle somme e di quello che ha ricevuto erroneamente il versamento.
 
Se al contrario, il contribuente nel modello di delega di pagamento ha indicato il codice catastale corretto del comune destinatario del pagamento ma è stato erroneamente digitato dall’intermediario finanziario un codice diverso e pertanto il pagamento è stato riversato ad un altro ente, la risoluzione del MEF – DF n. 2 del 13.12.2012 – punto 5, ha previsto che sia lo stesso intermediario, su richiesta del contribuente, a richiedere di correggere l’errore. La risoluzione inoltre richiama la necessità che il contribuente tenga informato il comune interessato al pagamento dell’avvenuta operazione.
 
Pertanto qualora il contribuente si trovasse in una della citate situazione dovrà pertanto attivare la procedura e darne comunicazione allo scrivente ufficio.
 
 

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